Dopo pochi mesi dall’annuncio ufficiale è stata inaugurata l’accademia Apple per lo sviluppo di applicazioni per la piattaforma di Cupertino.
L’accordo nasce dal colosso statunitense con l’università Federico II, così il rettore Manfredi:
«Qui fino a trenta anni fa c’era la fabbrica di Cirio, che poi ha chiuso. Oggi questo luogo diventa una fabbrica del sapere. Invece di costruire oggetti e prodotti, qui nasceranno persone in grado di interpretare il cambiamento del mondo».
I 200 ragazzi scelti (su oltre 4 mila richieste) arrivano da Italia, Olanda, Lituania, Germania e Madagascar.
Lisa Jackson, vicepresidente Apple per la didattica ed il sociale spiega:
“abbiamo iniziato solo otto anni fa con 500 app. Oggi sono oltre due milioni, l’Italia ha una lunga storia di innovazione e design, e Apple si senta a casa qui».