I matrimoni negli Stati Uniti sono tornati ai livelli pre-pandemia con quasi 2,1 milioni nel 2022.

Si tratta di un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno pubblicato i dati venerdì, ma non hanno rilasciato i dati sul matrimonio per l’anno scorso.

Nel 2020, il primo anno della pandemia di COVID-19, ci sono stati 1,7 milioni di matrimoni negli Stati Uniti, il numero più basso registrato dal 1963. La pandemia ha gettato nello scompiglio molti piani matrimoniali, con le comunità che hanno ordinato alle persone di rimanere a casa e vietato grandi raduni per limitare la diffusione del COVID-19.

I matrimoni sono poi aumentati nel 2021, ma non ai livelli pre-pandemia. Sono aumentati di nuovo nel 2022 e hanno superato di poco le statistiche sui matrimoni del 2019.

New York, il Distretto di Columbia e le Hawaii hanno visto i maggiori aumenti di matrimoni dal 2021 al 2022. Il Nevada – sede delle famose cappelle nuziali di Las Vegas – ha continuato ad avere il tasso di matrimoni più alto della nazione, anche se è leggermente diminuito rispetto al 2021.

Il numero e il tasso di divorzi negli Stati Uniti nel 2022 sono leggermente diminuiti, continuando una tendenza al ribasso

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