Il sito di social media X di Elon Musk è stato accusato dall’Unione Europea di aver violato le sue regole sui contenuti online, con i suoi account “verificati” con segno di spunta blu che hanno il potenziale per “ingannare” gli utenti.
Il regolatore tecnologico del blocco ha affermato che gli utenti potrebbero essere indotti a credere che l’identità di coloro che hanno il segno di spunta blu sia stata verificata, quando in realtà chiunque può pagare per un segno di spunta blu. Ha affermato di aver trovato prove di “attori malintenzionati” che abusano del sistema.
Ha inoltre riscontrato una mancanza di trasparenza sulla pubblicità e ha affermato che X non ha fornito dati a scopo di ricerca come richiesto dalle norme dell’UE.
La sentenza potrebbe portare X a essere multato fino al 6% del suo fatturato annuo globale e a essere costretto a cambiare il modo in cui opera nel blocco.
La BBC ha contattato X per un commento. Elon Musk ha acquistato la piattaforma, ex Twitter, per 44 miliardi di dollari nel 2022.
I risultati fanno seguito a un’indagine di sette mesi ai sensi del Digital Services Act (DSA) che richiede alle grandi aziende tecnologiche, come X, di agire per fermare i contenuti illegali e salvaguardare il pubblico.
La DSA è stata introdotta nel 2022. Anche le piattaforme TikTok, AliExpress e Meta di ByteDance sono oggetto di indagine ai sensi della legge.
La Commissione ha affermato che il modo in cui X progetta e gestisce la sua interfaccia per i conti verificati con il segno di spunta blu “non corrisponde alla pratica del settore e inganna gli utenti”.
“Poiché chiunque può iscriversi per ottenere tale stato ‘verificato’, ciò influisce negativamente sulla capacità degli utenti di prendere decisioni libere e informate sull’autenticità degli account e sui contenuti con cui interagiscono”, ha aggiunto.
“Esistono prove di malintenzionati motivati che abusano dell'”account verificato” per ingannare gli utenti.”